Questo il comune denominatore, il cuore del messaggio espresso nell’ intervista ai musicisti del GB Project pubblicata nel libro “Il Jazz italiano per L’Aquila”. Il cuore: ne parla Ada Montellanico nelle ultime pagine…”Quel 6 settembre rimarrà storico per il jazz italiano, perché per la prima volta si è creata la magia di essere un cuore unico a battere con lo stesso ritmo e la stessa intensità. Un cuore grande, nobile, generoso…”